“L’artista è colui che dà corpo al messaggio”, un messaggio celato dietro ad una tela dipinta che non è altro che la rappresentazione di un sentimento universale che decide di darsi voce attraverso uno strumento potentissimo: l’arte. Essa è riuscita a farsi portavoce di ideali comuni, mettendosi al servizio di chi aveva bisogno di dare colore e forma alle proprie parole, perché come disse Paul Gauguin “l’arte è o plagio o rivoluzione”. Specialmente in un periodo di forte tensione come quello in cui siamo costretti a vivere, riteniamo che sviluppare un senso critico attraverso l’analisi del legame tra arte e politica sia fondamentale non per lasciarci plagiare da erronee considerazioni e confondere dall’immenso mare di opinioni discordanti e contraddittorie in cui navighiamo , bensì per iniziare la nostra piccola rivoluzione ricercando nei grandi artisti un modo per creare una propria identità, andando a carpire i messaggi, talvolta proibiti, che i volti e i colori dei loro quadri nascondono, affinché la memoria di questi possa dare la giusta carica a chi, come noi, ha deciso di intraprendere questo percorso.
“I Triangoli Di Lissitzky” sta a rappresentare, come nell'omonimo quadro "Spezza i Bianchi col Cuneo Rosso" in che modo, attraverso la cultura, possiamo far breccia nel sistema portando un vento di innovazione che possa rivoluzionarlo.
Siamo Mariangela Bianco, maturanda dell'indirizzo classico e Sandra Pentassuglia della classe quarta dello stesso presso il liceo IISS Leonardo da vinci di Fasano.
Speriamo di poter essere le prime a poter dar inizio alla rivoluzione.La redazione:
-Mariangela Bianco
-Sandra Pentassuglia
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